I prestiti pluriennali diretti Inpdap possono essere richiesti solo con motivazione di spesa. Tra le motivazioni plausibili ci sono: necessitĂ personali e familiari documentabili.
Per la richiesta dei prestiti pluriennali Ex Inpdap (gestiti dall’Inps) è necessario essere dipendenti o pensionati iscritti alla prestazioni creditizie e sociali oppure personale di Poste Italiane SpA in attività iscritti alla Gestione Fondo Credito ex IPOST.
La prestazione viene concessa al richiedente nei limiti delle disponibilità finanziarie annuali previste dal bilancio dell’Istituto.
Indice
Come richiedere i Prestiti Inpdap pluriennali diretti: requisiti
Se vuoi richiedere un prestito pluriennale diretto devi essere in possesso di alcuni specifici requisiti previsti dall’ente.
I requisiti richiesti prevedono innanzi tutto che tu sia iscritto alla Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali o che tu abbia l’iscrizione al Fondo Credito ex IPOST, ma non solo, devi anche:
- Vantare almeno quattro anni di servizio utile ai fini pensionistici e quattro anni di contributi nella gestione unitaria delle prestazioni
- Essere in attività con una retribuzione fissa continuativa che dev’essere illustrata nei moduli appositi per la presentazione della domanda
- Essere titolare di un atto della domanda di contratto di lavoro a tempo indeterminato oppure di un contratto di lavoro superiore ai tre anni
- Cedere il trattamento di fine rapporto a garanzia, se richiedi il prestito con contratto a tempo determinato
- Se pensionato, devi aver presentato al momento della richiesta di pensionamento anche la domanda di adesione al Fondo Credito come previsto dal Decreto Ministeriale del 7 marzo del 2007 e successive modificazioni
Decorrenza del prestito e durata
Se hai i requisiti illustrati puoi accedere a un prestito pluriennale diretto scegliendo tra due soluzioni:
- Prestito Quinquennale che prevede la restituzione in 60 rate mensili
- Prestito Decennale che prevede la restituzione in 120 rate mensili
La restituzione del debito avviene sempre attraverso il trattenimento della rata direttamente dal tuo stipendio o dalla pensione a partire dal secondo mese successivo all’erogazione della somma.
Cifra massima richiedibile
La cifra massima che puoi richiedere dipende da due fattori principali questi sono: ammontare del quinto dello stipendio o della pensione al netto delle tasse e anni di durata del prestito.
Puoi verificare a quanto ammonta il tuo stipendio o la tua pensione netta, nel primo caso attraverso il certificato stipendiale nel secondo caso attraverso il certificato di massima quota cedibile.
La richiesta di entrambi i documenti la puoi fare direttamente sull’Inps accedendo con SPID o CIE.
Nel caso del certificato stipendiale, oltre che all’Inps, lo puoi richiedere anche all’amministrazione di appartenenza.
Dunque, facciamo un esempio semplice per capire quanto puoi richiedere al massimo in prestito: se prendi uno stipendio o pensione di 1500 euro netti, la rata massima che puoi pagare ammonta a 300 euro. Quindi se chiedi un prestito in 120 rate puoi ottenere fino a 36 mila euro al massimo.
Quanto si paga di interessi?
Per quanto riguarda il tasso di interesse nominale del prestito questo viene calcolato in base alla tua gestione di appartenenza.
Mentre questo fattore puĂ² essere differente, l’aliquota per le spese di amministrazione invece, è sempre pari allo 0,5%.
Infine, per le spese di amministrazione queste vengono trattenute direttamente dalla somma concessa al momento dell’erogazione del prestito.
Come presentare la domanda
Per presentare la domanda del prestito e compilare i moduli previsti per l’invio della richiesta di finanziamento devi seguire un iter che è illustrato anche all’interno del Manuale Utente per Prestito Pluriennale diretto che puoi scaricare dal sito dell’Inps.
Se sei iscritto in attività di servizio alla Gestione Unitaria devi procedere innanzi tutto con la richiesta di attivazione della domanda presso l’amministrazione alla quale appartieni.
La comunicazione la devi inviare con relativo codice di sicurezza della tua amministrazione e nelle modalitĂ previste da questa.
Solo dopo aver attivato la domanda potrai procedere con il suo completamento e invio direttamente mediante l’amministrazione di appartenenza oppure seguendo la procedura online sul sito dell’Inps.
Se invece sei un pensionato iscritto al Fondo Credito o Iscritto alla Gestione Fondo Credito Ex IPOST puoi procedere alla presentazione della domanda direttamente online attraverso il sito dell’INPS, oppure chiamando il Contact Center Inps al numero 803164 da rete fissa o al numero 0164164 da cellulare.
Documenti e Moduli da allegare alla domanda
Qualunque sia la tua amministrazione di appartenenza o nel caso tu sia pensionato dovrai allegare alla domanda di finanziamento sempre i seguenti documenti:
- Cedolino dello stipendio o della pensione
- Certificato stipendiale o di quota cedibile della pensione
- Certificato Medico che deve essere redatto sul Modulo AC070 per uso cessione del quinto che attesti la tua costituzione fisica o che attesti eventualmente se sei affetto da una specifica patologia stabilizzata
- Documenti che comprovano la richiesta del prestito e la motivazione
- Dichiarazione sostitutiva di atto notorio che attesti la conformitĂ dei documenti inviati
- Autocertificazione dello Stato di Famiglia
- Copia di un documento d’identitĂ in corso di validitĂ
Una volta allegati o inviati i documenti richiesti, se hai tutti i requisiti richiesti puoi ottenere il finanziamento che verrĂ accreditato direttamente sul tuo conto corrente.